Fin da bambino avevo la passione per l’elettronica, quando avevo meno di 8 anni scoprii gli scacciapensieri. Per chi non li conoscesse parliamo di oggettini hardware che facevano molto poco ma contribuirono a farmi nascere il desiderio di conoscere, ed anche ad appassionarmi al mondo dell’elettronica.

Appassionato fin dalla tenera età alle arti marziali ( e non per merito di Chuck Norris) iniziai a 12 anni circa a praticare il Karate Shotokan e nel ’94, a 19 anni superai l’esame per il primo dan, ricordo che era presente anche il maestro Hiroshi Shirai, fu una grande soddisfazione.

Il Commodore 64, si lui, l’home computer più venduto di tutti i tempi! E’ tutta colpa del Commodore 64 modello biscottone che mi pervase il desiderio di avere un computer a casa per giocarci e imparare ad utilizzarlo. La prima volta che lo vidi era a casa dei miei cugini, passavamo interi pomeriggi e a volte anche serate quando la sera i nostri genitori facevano delle feste. Io ero sempre invitato a giocare con loro .. Beh mi invitato .. Diciamo che spesso mi auto-invitavo.

Sul commodore non ho mai programmato, solo giocato perché quelle volte che andavo dagli zii , non avevo tempo, dovevo giocare.

Oggi Ringrazio l’amico Lucio che, a distanza di 40 anni, mi ha regalato questo gioiellino completo di 1541!

Ed eccolo qui, il mio primo e vero computer di casa, credo sia arrivato nell’86, il Philips VG8020/40 col quale ho imparato a programmare in BASIC. Quanti programmi con 80K di ram, ricordo che avevo fatto un programmino per il totocalcio… simpatico, ma solo simpatico .. Non ho mai vinto! Poi nell’87 o poco dopo, ero talmente preso dalla grafica che mi feci un programma di disegno molto basico e simile al Deluxe Paint per disegnare l’intro di Top Gun in modo da registrarlo all’inizio della VHS, ricordo che quella sera lo trasmettevano per la prima volta in TV e mi sono preparato disegnando una portaerei (senza mouse ovviamente).

Pensate che l’ho venduto per comprarmi l’Amiga e nel 2014, sono andato a ricomprarlo dalla stessa persona alla quale l’avevo venduto.

Eccola, il mio secondo home pc la grandissima AMIGA 500 compagna di innumerevoli avventure ludiche digitali! Ovviamente perfettamente funzionante e con espansione ad 1MEGABYTE di RAM!!!

Quante cose si facevano con un mega di ram, ora con solo un mega non si fa nulla, penso non ci sia manco nelle schede delle lavatrici.

Fin da quand’ero marmocchio avevo la passione delle moto, pur di averne una a 17 anni feci la patente ‘A’ da privatista e iniziai il divertimento dapprima con la vespa PX125E del babbo e poi con la mitica Kawasaki ZX600C1 che mi acquistò a 19 anni.
(sarà una casualità con Pocket Rockets? mah)